Come scrivere copy efficaci per promuovere e vendere libri

Caro scrittore, che tu abbia pubblicato con una piccola casa editrice, o che tu sia un autore self, certamente saprai che promuovere e vendere libri non è un obiettivo che si realizza con un processo spontaneo. Scrivere copy efficaci per realizzare annunci sponsorizzati ben fatti è senz’altro un ottimo micro-obiettivo da stabilire.

Basti pensare a quanto rileva il rapporto dell’AIE del 2019: nel 2018 le case editrici italiane hanno pubblicato 78.875 titoli. Oggi i lettori sono travolti da un’ondata di proposte e intercettare la loro attenzione richiede la messa a punto di copy e contenuti efficaci, ma partiamo dalle basi:

Cos’è un copy?

Il copy è la parte testuale che la tua buyer personas (vale a dire il pubblico da te individuato) legge in un banner pubblicitario o in altri contenuti su cui può cliccare. La scrittura del copy deve stimolare l’utente a fare click sul tuo post, per cui il taglio persuasivo ed emozionale diviene indispensabile.

Individua i tuoi lettori

L’annuncio che confezionerai dovrà “parlare” alle persone giuste. Le sponsorizzazioni dunque non saranno rivolte a un pubblico generico, ma a chi potrebbe manifestare un effettivo interesse nel tuo libro. Se hai scritto un romanzo rosa, per esempio, Facebook ti permetterà di mostrare il tuo post agli amanti di quel genere. Abbiamo già visto in un precedente articolo come individuare il target di lettori a cui promuovere e, potenzialmente, vendere i tuoi libri, dunque veniamo allo step successivo.

Scegli le keywords adatte

Hai bisogno di parole chiave che si riferiscano in modo pertinente al contenuto del tuo libro e che corrispondano ai termini che i tuoi lettori digitano per le loro ricerche. Ogni aspetto motivazionale (quali sono i loro interessi; perché leggono; cosa li spinge ad acquistare) rientra nelle ricerche da effettuare per scegliere quali keywords inserire nel tuo copy.

Quando effettui la targettizzazione, non fossilizzarti sui nomi degli autori di più alto spessore (come un Dan Brown) in quanto il tuo obiettivo non è intercettare il lettore che acquista unicamente best seller, ma uno un po’ meno “selettivo”.

Lo slogan efficace

Il giusto modo per proporsi sui social è evidenziare come quello che fai (o meglio che scrivi) possa essere utile (o meglio gradevole) per il tuo distinto pubblico; come potrebbe soddisfare le sue aspettative. Dunque, il titolo della tua campagna pubblicitaria va indirizzato in modo mirato ai lettori già segmentati. Ogni segmento richiede il suo titolo.

Ami i romanzi gialli? Segui la pagina e resta aggiornato sulle prossime uscite dedicate. Misteri e colpi di scena ti aspettano.

Ti piacciono le storie romantiche, che fanno sognare? Allora il romanzo “Come un tuffo nell’anima” ti emozionerà.

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Anche se stai attuando una sponsorizzazione, non rendere mai palese il vantaggio che trai dai like alla pagina, ma evidenzia il valore di cui usufruiscono i tuoi utenti.

La descrizione del libro

Less is more non è il verbo assoluto, ma bisogna in ogni caso rendere agevole la lettura dell’utente, che tra l’altro starà probabilmente leggendo il tuo contenuto da un dispositivo mobile. È un’ovvietà dire che non va raccontata tutta la storia? Se si riporta un estratto, (buona idea) è sconsigliato includere un paragrafo denso di testo, meglio una suddivisione in pochi brevi paragrafi, accompagnati dalla motivazione (reason why) che chiarisce perché il lettore dovrebbe essere interessato al libro.

Per gli amanti delle storie fantastiche, in uscita un nuovo racconto ambientato in un mondo magico e suggestivo.

Questo manuale ti consentirà di diventare un esperto nella realizzazione di origami con spiegazioni chiare e dettagliate, e tante idee originali da mettere in pratica.

Ci chiediamo mai come reagiremmo se fossimo costretti a lasciare la nostra casa e le nostre abitudini per evitare una sventura più grande? Cosa accadrebbe se ci ritrovassimo a vivere in una città sotterranea per sfuggire da un terribile flare solare? Riuscirebbero i legami umani, l’amore, la solidarietà, il coraggio, a conquistare il loro spazio in questa nuova dimensione?

Quest’ultima, per esempio, l’ho concepita per il mio romanzo distopico: Heart Tech – Come diamanti nell’oscurità.

Elementi che accompagnano i copy (e obiettivi)

Su Facebook, quando si effettua una sponsorizzazione, l’obiettivo è giungere a un’interazione; è consigliabile inserire il link all’acquisto del libro perché Facebook considera come interazione (e quindi come un successo) anche i like e i commenti alla pagina, che però per te non si traducono in vendite (conversioni), pur garantendoti un ritorno in termini di immagine (social reputation).

Una campagna per le visualizzazioni di un video è adatta per mostrare il booktrailer del tuo romanzo mentre una campagna conversioni è utile per raccogliere nuovi iscritti alla tua newsletter. In quest’ultimo caso, però, si presuppone che la buyer persona oggetto di questa campagna sia rappresentata dai lettori già fidelizzati, che ti conoscono e che quindi possono avere maggiore interesse a restare aggiornati sulle tue nuove uscite, ricevendo offerte lancio, promozioni, anteprime e magari effettuando un pre-order. Vi sono poi le campagne con obiettivo traffico, che portano alla pagina di vendita del libro.

In ogni caso, conviene sempre provare più di un annuncio prima di stabilire con quale procedere. Va cioè lanciato un A/B test con due campagne diverse con caratteristiche identiche (in termini di immagini, target, offerta) in cui però è il copy a variare. Si potrà così valutare quale dei due sia quello più efficace.

Immagini

Dire di scegliere foto belle e coerenti con il tuo libro sembra superfluo, ma non lo è mai, perché l’occhio si lascia catturare da contenuti visual gradevoli e che non contengano tanto testo, che non dovrebbe occupare più del 20% dell’immagine. Nella promozione, la copertina del libro va alternata con altre card (grafiche) con profilo orizzontale, in cui magari si riportano brevi estratti del libro. Anche la dimensione va tenuta d’occhio, controllando che Facebook non abbia ridimensionato l’immagine a suo piacimento. 1200×628 è la dimensione giusta per le inserzioni.

Così come le parole del copy, anche le immagini devono parlare a quello specifico lettore già individuato.

Racconta di te, ma non solo

Non postare contenuti che promuovono unicamente i tuoi libri. Trasmetti i tuoi interessi, dialoga con altri scrittori nelle community a tema, consiglia anche altri libri in linea con i gusti dei tuoi lettori e proponi argomenti correlati alla narrazione dei tuoi scritti, come l’amore per il pianeta o per le arti. Magari, pubblica un contenuto sul tuo libro per ogni 8 post riguardanti tali argomenti pertinenti, che i tuoi lettori potranno gradire.

Serviti sempre di copy brevi e persuasivi, ma mai aggressivi. Non esagerare postando troppi contenuti, nessuno ama essere travolto dall’insistenza.

Informazioni esaustive

Quando confezioni un annuncio, assicurati di aver fornito le indicazioni essenziali affinché il tuo lettore sia condotto all’azione. Bisogna poter rispondere alle cosiddette 5W del giornalismo: who, what, where, when, why, aggiungendo il come, how. Devi dunque avere ben chiaro ciò che hai scritto, per chi lo hai scritto, dove e da quando è disponibile, in che formati (cartaceo o anche e-book) e perché andrebbe letto.

Prova a rispondere: Cosa differenzia il mio libro dagli altri appartenenti allo stesso genere? Perché è unico, se non migliore? L’annuncio, per essere costruito, necessita di queste risposte.

Se sto proponendo un romance, avrò messo in conto che i miei lettori si aspettino un lieto fine alla “e vissero per sempre felici e contenti”, mentre se ho scritto un giallo, saprò che loro seguiranno con attenzione le indagini che conducono alla scoperta dell’assassino. Collochiamo il nostro libro in uno scaffale di una libreria e individueremo più facilmente i lettori giusti.

Spero che questo articolo vi sia risultato utile e vi invito a leggerne altri per cogliere ogni spunto proposto. Scrivere sempre, arrendersi mai.

Buona giornata e “buoni copy” a tutti!